Il progetto di Elisabetta Giovagnoni. Oggi il vernissage
L’arte esce dalle gallerie ed entra nelle case: è il progetto di Elisabetta Giovagnoni, la nota gallerista che ormai dal 2014 è tornata sulla scena artistica romana con il progetto Arteealtro. Non più una galleria d’arte fissa, come era in passato con la sua Galleria 9 via della vetrina contemporanea vicino Piazza Navona, ma mostre temporanee accolte in spazi alternativi o in prestigiosi appartamenti in attesa di essere venduti o affittati, formula vincente per un incontro con l’arte dinamico e sempre diversificato.
Dopo la prima collettiva in Via Stoppani, la personale di Delphine Valli in Via Bruxelles, la doppia personale di John e India Evans in Via del Governo Vecchio e la personale di Lukas Zallinger in Via Fracassini realizzata con il Forum Austriaco di Cultura Roma,l’attività riprende con sempre maggiore entusiasmo. Il vernissage di oggi 8 ottobre, in Via Mecenate al Colle Oppio questa volta, vedrà l’esposizione delle opere di Paolo Laudisa e Giuseppe Pulvirenti. Due artisti completamente diversi, pittore l’uno e scultore l’altro, che si incontreranno negli spazi scovati da Elisabetta Giovagnoni fino al 29 ottobre.
Paolo Laudisa, l’artista che se vogliamo ha dato ad Elisabetta Giovagnoni il giusto input per ricominciare a dedicarsi all’arte, nasce a Bari nel ’51 e studia all’Accademia di Belle Arti di Roma alla fine degli anni ’70. La pittura ed il colore in particolare suo segno distintivo, nelle opere diventano quasi autonome: “… la mia pratica mi aiuta ad avere un rapporto intenso e distaccato, come guardare, strano a dirsi, un’opera fatta da un altro me”.
Giuseppe Pulvirenti è uno scultore siciliano. Nato a Siracusa nel ’56, frequenta anch’egli l’Accademia di Belle Arti di Roma. Le sue opere, come racconta la stessa Giovagnoni, non sono emozionali, ma spingono soprattutto lo spettatore ad una riflessione. La sua è una produzione poco frenetica e che realizza progetti precisi su cui lavora per anni. Due le opere inedite che saranno esposte per Arteealtro.
Elisabetta Giovagnoni la “gallerista nomade senza fissa dimora” prosegue dunque con il suo progetto. L’associazione culturale inizia a prendere però sempre più una forma stabile: pur non avendo un luogo specifico, la programmazione prevede nuove mostre da qui fino a giugno ed in futuro l’intento è di riprendere a partecipare alle fiere così come avveniva in passato. Libera da un luogo prestabilito e continuamente alla ricerca di nuovi spazi che possano ospitare di volta in volta le opere di grandi artisti contemporanei, Arteealtro con il proprio sito web www.arteealtro.it è il luogo virtuale in cui godere delle diverse mostre realizzate: un luogo non luogo capace di accogliere i lavori e le ispirazioni degli artisti esposti e di attendere i prossimi.
Vernissage 8 ottobre dalle ore 18.00
Finissage 29 ottobre
Via Mecenate, 22 C