di Marco Bombagi
Immagini in movimento che, in un’esplosione di colori, veicolano messaggi profondi in modo faceto, con semplicità e immediatezza. Dal 5 aprile al 22 luglio 2016, in un elegante villino del quartiere Trieste a Roma, in Piazza Crati, SmART – Polo per l’arte presenta STOP AND GO. L’arte delle gif animate, a cura di Valentina Tanni e Saverio Verini.
Una mostra che ripercorre la storia di quei particolari prodotti tecnologici leggeri, affascinanti e ipnotici, molto popolari negli anni novanta, che caduti in disgrazia con l’avvento di software più moderni, sono ora rinati sotto forma di opere d’arte.
L’acronimo che le definisce sta per Graphics Interchange Format, un formato di file in grado di gestire immagini in movimento all’interno delle pagine web creato nel 1987.
Un’occasione per conoscere o sperimentare una nuova forma di comunicazione artistica con un’anima giovane, che in modo scherzoso e caustico indaga le varie sfaccettature della condizione umana e della cultura occidentale. Un formato che viene, infatti, molto apprezzato dagli autori per l’accessibilità, la flessibilità e la tangenza con i mondi della fotografia e del cinema.
Il ritorno delle Gif animate è stato permesso anche dalla diffusione dei social network, che hanno favorito negli ultimi anni una diffusione capillare di questi formati, utilizzati non solo come piattaforma creativa, ma anche come elemento linguistico all’interno delle conversazioni online, al pari delle più note emoticon.
L’esposizione comprende i lavori di otto artisti scelti tra i maggiori esponenti del genere: Bill Domonkos (Toledo, Ohio, 1959), Zack Dougherty (Mountain View, California, 1989), Roberto Fassone (Savigliano, Italia, 1986); Carla Gannis (Durham, North Carolina, 1970), Lorna Mills (Canada), Okkult Motion Pictures (Marco Calabrese – Tricarico, Italia, 1985 & Alessandro Scali – Torino, Italia, 1972), Chiara Passa (Roma, Italia), James Kerr/Scorpion Dagger (Montréal, Canada, 1978).
Ogni autore presenta il proprio lavoro attraverso un allestimento creativamente personale, trasferendo queste opere generate nel web all’interno dello spazio espositivo.
STOP AND GO. L’arte delle gif animate, intende esplorare l’uso artistico di questa tecnologia che parla di temi attuali, dal ruolo sociale dell’uomo contemporaneo alla religione, utilizzando una piattaforma popolare ed accessibile, con un linguaggio surreale e ironico.
In un mondo in cui la soglia di attenzioni degli utenti è sempre più bassa e la capacità di concentrazione sempre più breve, le Gif animate rappresentano il formato perfetto per esprimere concetti immediatamente assimilabili dal pubblico.