L’esistenza è ciò che accade attorno mentre si pensa ad altro, magari a un presepe. Il gioco arriva così ad essere grande come il mondo intero, fagocitando la vita reale.
Un vero e proprio evento apre la nuova stagione 2016 /17 del Teatro Parioli Peppino De Filippo: dal 27 ottobre al 27 novembre 2016 va in scena Natale In Casa Cupiello di Eduardo De Filippo con Luigi De Filippo, figlio di Peppino e nipote di Eduardo nella doppia, magistrale veste di interprete e regista. È la prima volta in assoluto che un De Filippo porta in scena questo grande capolavoro dopo Eduardo.
La lunga attesa viene però ripagata adeguatamente, con uno spettacolo divertente e commovente al contempo, fedele perciò al testo, in cui ogni singolo interprete si dimostra all’altezza, non sfigurando di fronte all’inarrivabile talento di casa De Filippo.
Tutti forniscono una grande prova, oltre a Luigi nei panni di Luca Cupiello perso nel suo mondo parallelo fatto di canzoni natalizie e statuette scelte minuziosamente. C’è Concetta, con il volto e l’energia di Stefania Ventura, la moglie stoicamente e disperatamente fedele al ruolo di capo famiglia occulto, data la latitanza in materia di Luca.
E l’ottimo Vincenzo De Luca che interpreta il figlio scansafatiche e un po’ mariuolo Tommasino, detto Nennillo, che ingaggerà un duello con l’anziano padre sulla bellezza dei presepi e con lo zio Pasqualino, Massimo Pagano, per scarpe e affini. Intensa poi la recitazione di Claudia Balsamo Ninuccia , la figlia, pietra dello scandalo per la sua relazione extraconiugale che dà inizio al dramma, prima in casa propria con il marito Nicola, Paolo Pietrantonio e poi in quella paterna.
Natale in casa Cupiello è una perla assoluta del teatro italiano che torna a splendere in tutta la sua intensità grazie alla qualità dei protagonisti, uniti e rafforzati ulteriormente dalla presenza di un gigante del palcoscenico, degno prosecutore dei fasti di una famiglia baciata dal talento.
Marco Bombagi