Ecco il testo della nota indirizzata al Viceministro dell’Economia e delle Finanze.
Le scriventi OO.SS. hanno appreso che la Ragioneria Generale del Ministero dell’Economia e delle Finanze – nell’ambito dei provvedimenti collegati al DPEF – avrebbe proposto di non alimentare più con i proventi fin qui previsti, il Fondo di Previdenza del personale finanziario.
Le scriventi, anche alla luce delle finalità assistenziali del Fondo stesso, finalità che non possono in alcun modo essere vanificate – peraltro senza alcun confronto con i rappresentanti del personale – nel richiederLe un urgente incontro, proclamano lo stato di agitazione del personale finanziario, preannunciandoLe fin d’ora più incisive forme di lotta.
CGIL FP (Serio) – CISL FP (Silveri) – UIL PA (Cefalo)
In proposito sempre la Uil ricorda che in due Agenzie su tre (Entrate e Territorio) i sindacati sono in attesa di definire gli accordi sullo sviluppo del personale e sui passaggi economici, mentre “a distanza di anni dall’entrata in vigore del CCNL, gli integrativi sono al palo, e si continuano a negare le risorse previste dal comma 165 per l’incentivazione del personale”.