Archivi dell'autore: Contrappunti

POST IT PER UOLTER VELTRONI. YES YOU CAN GO HOME

POST IT PER UOLTER VELTRONI. YES YOU CAN, GO HOME(17.2.09) Caro Uolly, la Caporetto del Partito democratico in Sardegna è anche la pietra tombale sulle sue futili ambizioni di leader. Il gesto più serio e intelligente che a questo punto lei può fare è lasciare al più presto il partito a un successore più degno: unica condizione per evitare un ... Continua a leggere »

VERSO LA FINE DELLA LIBERTA’ DI STAMPA E DI ESPRESSIONE

(16.2.09) C'era da aspettarselo, che una volta completata  – salvo poche isole di resistenza rimaste – l'occupazione dei media tradizionali, il Caudillo avrebbe cercato di capire  come  fare per  eliminare qualunque altra possibilità di espressione del dissenso. Ormai, la voce espressa dalla galassia di siti di controinformazione presente su Internet è assurta da bisbiglio a voce percepibile. Il Social Network, ... Continua a leggere »

17 FEBBRAIO. A CAMPO DE’ FIORI PER NON DIMENTICARE

17 FEBBRAIO. A CAMPO DE' FIORI PER NON DIMENTICARE(16.2.09) Si definiva “un accademico di nessuna accademia, ilare nella tristezza e triste nell'ilarità”; “cittadino e domestico del mondo, figlio del Padre Sole e della Terra Madre”. Era un uomo universale che aveva scritto saggi di grande profondità filosofica ma anche commedie piene di spirito. Nei suoi libri aveva osato sposare le ... Continua a leggere »

PENOSI GLI INTERVENTI DI VELTRONI E QUAGLIARELLA SUL CASO ENGLARO. MA UOLTER HA FATTO DI PEGGIO

(12.2.09) Il Corriere ha pubblicato ieri, con rilievo di prima pagina,  due compitini affiancati, uno del leader (per il momento…) del Partito Democratico Veltroni, l'altro del senatore del Pdl Gaetano Quagliarello. Quest'ultimo (che si era distinto durante la gazzarra al Senato susseguente all'annuncio della fine di Eluana gridando esagitate accuse di “assassini” all'indirizzo dei colleghi dell'opposizione) dopo aver raccontato che ... Continua a leggere »

LETTERA APERTA ALL’ONOREVOLE GIULIA BONGIORNO, IMPIEGATA PART TIME ALLA COMMISSIONE GIUSTIZIA

(11.2.09) Illustre Onorevole, in questo momento estremamente delicato per i problemi della giustizia, con un progetto di riforma che risolverà, a detta di molti esperti, i problemi personali del Capo del suo schieramento ma non quelli dei cittadini alle prese con l'interminabile durata dei procedimenti – in questo senso è illuminante l'ultimo libro dell'ex PM Bruno Tinti uscito proprio in ... Continua a leggere »

APPELLI PER LA LEGALITA’ REPUBBLICANA

APPELLI PER LA LEGALITA' REPUBBLICANA (10.2.09) Sui gravi risvolti della attuale situazione, importante l'Appello lanciato da Gustavo Zagrebelsky, Gae Aulenti, Umberto Eco, Claudio Magris, Guido Rossi, Sandra Bonsanti, Giunio Luzzatto, Simona Peverelli, Elisabetta Rubini, Salvatore Veca sul sito Libertà e giustizia (fino a questo momento oltre 77.000 firme): “Mai come ora è giustificato l’allarme. Assistiamo a segni inequivocabili di disfacimento ... Continua a leggere »

COSE DA NON CREDERE. TUTTI ZITTI, PARLA L’EX

COSE DA NON CREDERE. TUTTI ZITTI, PARLA L'EX(10.2.09) Fra tutti i commenti al no del Presidente della Repubblica al decreto legge su Eluana, il più velenoso è forse quello del suo ex collega Cossiga, il quale in una intervista al Giornale di casa Berlusconi ha detto che Napolitano si sarebbe rifiutato di firmarlo perché “pressato dal Pd e minacciato dalla ... Continua a leggere »

SE DICIASSETTE ANNI VI SEMBRAN POCHI

(9.2.09) Non è vero, come molti dicono, che stasera è morta Eluana Englaro. Eluana era morta diciassette anni fa, quella notte del 18 gennaio '92 in cui un terribile incidente spense per sempre la sua capacità di pensare, di parlare, di sentire, di piangere, di sorridere, trasformandola in un vegetale. Non è vero che qualcuno l'ha uccisa oggi, fu una ... Continua a leggere »

DOPO IL DECRETO LEGGE SU ELUANA ADESSO SI’ CHE CI STIAMO AVVIANDO AL REGIME

(7.2.09) Parlare di tentato golpe – a proposito del decreto legge su Eluana Englaro fortunatamente, e coraggiosamente, respinto dal Presidente della Repubblica – può sembrare fuori luogo a chi pensa al golpe come al mitico assalto allo stato consacrato nell'immaginario collettivo dall'iconografia sudamericana – barbudos con le munizioni a bandoliera che occupano il Parlamento sparacchiando contro la Guardia Civil. Ci ... Continua a leggere »