ADDIO ALDA, FINE DELLA TUA TORMENTOSA SORTE
(1.11.09) "Tu che ti accendevi di luce, / che mi toglievi dal male / con il tormento del tuo amore segreto, / cosa puoi dire adesso? / Tormentosa è la sorte dei poeti, / chiara e sicura come l'usignolo / la falce della morte che spargeva / la sua polvere d'oro / sopra il misfatto delle mie parole. / Il vero delitto sta nella demenza / del cosmo, sta nel pianto tutto: / è un movimento preciso / di chi soffre d'amore / per un traditore che muore"