COSE DA NON CREDERE. PRIMA DEL G8 CON OBAMA LO SCONTRO AL VERTICE BERLUSCONI/D'ADDARIO
(24.6.09) Tutto credevamo possibile in questo paese ma non che si arrivasse a un Presidente del consiglio che litiga con una prostituta sulla base di “Non ti ho pagato” “Sì mi hai pagato”. “Tu sei stata pagata dai miei nemici” “E allora provalo”. Certo che dai tempi di De Gasperi ne abbiamo fatta di strada. Non ci sta male la poesia intitolata “Exit Strategy” inviataci da Gian Carlo Marchesini che proprio domenica prossima alle 22 a Piazza del Popolo, con la partecipazione del gruppo musicale della Scuola Romana di Samba, presenta il suo ultimo libro “Shock Brasil”): "Per evitare che Berlusconi si trasformi / in una belva furiosa e ferita / bisognerà garantirgli un salvacondotto / offrirgli una via d’uscita. / Si provvederà affinché le aziende / gestite da manager di fiducia / rimangano di sua proprietà / tra urrà, evviva, eia eia alalà. / Ma che in cambio lasci la politica / si ritiri a vita privata in una sua tenuta / che si porti pure al seguito Apicella / e si faccia consolare da qualche donzella / che abbia garantito il viagra di Scapagnini / e si avvalga dei brogli di Ghedini / che tutti possano cantare al karaoke tenendosi per mano / dal ciarliero Gasparri al lodevole Alfano. / E se proprio vogliono recitare / la scena dello sposo e della sposa / lo facciano rincorrendosi ignudi / tra i cactus di Villa Certosa. / Pur di liberarci da pene e dolori / gli siano resi grandi onori / si immolino porcellini sardi / si organizzino spettacoli / con leoni leopardi e centurioni. / Ma leviamocelo dai coglioni!". Amen.
(24.6.09) Tutto credevamo possibile in questo paese ma non che si arrivasse a un Presidente del consiglio che litiga con una prostituta sulla base di “Non ti ho pagato” “Sì mi hai pagato”. “Tu sei stata pagata dai miei nemici” “E allora provalo”. Certo che dai tempi di De Gasperi ne abbiamo fatta di strada. Non ci sta male la poesia intitolata “Exit Strategy” inviataci da Gian Carlo Marchesini che proprio domenica prossima alle 22 a Piazza del Popolo, con la partecipazione del gruppo musicale della Scuola Romana di Samba, presenta il suo ultimo libro “Shock Brasil”): "Per evitare che Berlusconi si trasformi / in una belva furiosa e ferita / bisognerà garantirgli un salvacondotto / offrirgli una via d’uscita. / Si provvederà affinché le aziende / gestite da manager di fiducia / rimangano di sua proprietà / tra urrà, evviva, eia eia alalà. / Ma che in cambio lasci la politica / si ritiri a vita privata in una sua tenuta / che si porti pure al seguito Apicella / e si faccia consolare da qualche donzella / che abbia garantito il viagra di Scapagnini / e si avvalga dei brogli di Ghedini / che tutti possano cantare al karaoke tenendosi per mano / dal ciarliero Gasparri al lodevole Alfano. / E se proprio vogliono recitare / la scena dello sposo e della sposa / lo facciano rincorrendosi ignudi / tra i cactus di Villa Certosa. / Pur di liberarci da pene e dolori / gli siano resi grandi onori / si immolino porcellini sardi / si organizzino spettacoli / con leoni leopardi e centurioni. / Ma leviamocelo dai coglioni!". Amen.