Dal 16 febbraio al 7 maggio nelle splendide sale del museo di Via della Lungara a Roma si possono ammirare l’Elia nel deserto e la Madonna con il Bambino, san Giovannino e santa Barbara dell’artista più vicino a Michelangelo nella nella sua esperienza creativa e umana.
Uno dei protagonisti più influenti della scena artistica romana della metà del Cinquecento, il cui telento visse accanto al genio assoluto di Michelangelo, torna a mostrarsi nella città che lo vide celebre e ricercato autore nelle sale della galleria Corsini, gioiello architettonico incastonato tra la quiete di Villa Farnesina ed i pittoreschi vicoli di Trastevere.
Daniele da Volterra. I dipinti d’Elci, a cura di Barbara Agosti e Vittoria Romani, costituisce un appuntamento imperdibile per conoscere un autore di cui si sono conservati pochissimi dipinti. I due quadri esposti nella Sala dei Quadri di Canonizzazione, capolavori unanimemente riconosciuti, da più di un secolo appartengono all’antica collezione senese Pannocchieschi d’Elci e, quindi, scarsamente visibili.
Per questa ragione è davvero irrinunciabile contemplare l’Elia nel deserto e la Madonna con il Bambino, san Giovannino e santa Barbara, opere tanto affascinanti quanto nascoste allo sguardo del grande pubblico. I dipinti furono realizzati a Roma al tempo di papa Paolo III Farnese (1534-1549) e sono il riflesso del determinante impatto che ebbero su Daniele da Volterra il Giudizio finale di Michelangelo e le sue ultime e più drammatiche opere.
Nell’Elia del deserto l’autore è riuscito ad unire la grazia di Raffaello e la forza monumentale di Michelangelo dando massima rilevanza al pane a all’acqua legati al sacramento dell’Eucarestia. Ne la Madonna con il Bambino, san Giovannino e santa Barbara invece irrompono soprattutto le innovazioni spaziali e compositive portate dal Buonarroti, confermando la vicinanza che ebbero in vita i due personaggi immortali.
La mostra su Daniele da Volterra costituisce, quindi, un’occasione imperdibile che ogni amante della bellezza e della cultura non può che cogliere.