LE "PORCATE" DI CALDEROLI
Il non rimpianto ex ministro leghista ha raccontato di avere scritto
lui la legge di riforma elettorale e ha riconosciuto, con la consueta
finezza, che la legge “è una porcata”. Questa ammissione non ha
sorpreso nessuno, la cosa era risaputa. Piuttosto, molti si sono
stupiti perché non credevano che Calderoli sapesse scrivere una
legge. Qualcuno anzi pensava che non sapesse proprio scrivere.