Contrappunti Rivista di approfondimento culturale
Il sole è da poco tramontato e il Teatro Garbatella si trasforma magicamente nell’imponente e lussuoso palazzo di Versailles con “MARIA ANTONIETTA – L’ultima Regina di Francia“, scritto e diretto da Francesca Bruni, in cartellone dall’11 al 28 novembre 2021. Passioni, vizi, luci e ombre: lo spettacolo racconta, attraverso una scrupolosa ricostruzione storico-artistica, la vita della famosissima regina di Francia.
Nel primo breve atto, una sorta di prologo, ci troviamo nella residenza reale degli Asburgo, alla fine del XVIII secolo. L’innocente e curiosa arciduchessa Maria Antonia D’Asburgo-Lorena si troverà, suo malgrado, ad essere inviata a Versailles dall’austera ma affettuosa madre Maria Teresa d’Austria come strumento dell’alleanza austro-francese, quale promessa sposa del futuro re, il delfino di Francia Luigi XVI.
Da qui in poi assisteremo alla colorata ascesa della giovane sovrana, fatta di eccessi, sfarzo e vita mondana, da cui si lascerà travolgere. Per di più, il destino, in uno dei numerosi tentativi di scacciare la noia, guiderà da lei il suo futuro amore proibito, il conte svedese Hans Axel von Fersen. Da quel momento la sua vita non sarà più la stessa.
Foto di Alessio Eleuteri
Ormai donna, Maria Antonietta dovrà imparare a gestire anche i crucci e i lati spiacevoli della vita di corte, con le sue intricate dinamiche piene di sotterfugi e pettegolezzi, e compiere difficili scelte politiche: lo spettro della Rivoluzione Francese comincia a prendere forma.
La scelta di una doppia narrazione permette di seguire gli eventi “sbirciando”, attraverso quadri alternati, la vita dei citoyens del popolo e quella dei cortigiani, con la possibilità di empatizzare con entrambe le fazioni. Inoltre, la cruda realtà dei fatti storici si interseca con momenti onirici e quadretti comici, rendendo lo spettacolo, seppur dalla durata importante, un viaggio davvero piacevole in cui lo spettatore si lascia trasportare senza guardare l’orologio.
La scrittura e la regia di Francesca Bruni, protagonista principale, presentano un’audacia degna di una grande produzione cinematografica: la sceneggiatura sembra studiata per il grande schermo, con moltissimi cambi di luci, musiche e scenografie che danno alla pièce un ritmo via via sempre più incalzante e drammatico.
Un folto cast di attori di tutte le età porta sul palcoscenico interpretazioni degne di nota; ogni personaggio è ben caratterizzato, dimostrando colore e attenzione ai dettagli. Gli artisti, tutti di alto livello, si muovono veloci nei repentini cambi di scena, rompendo 
spesso la quarta parete e utilizzando tutto il teatro per coinvolgere il pubblico in platea.
Grandi punti di forza sono i pregiatissimi costumi, ricostruiti fedelmente dalla sartoria Bàste, il trucco e l’attenzione con cui sono curati gli oggetti di scena. Eccellenti anche le scenografie montate da Sceniko su imponenti quinte rotanti, insieme alle musiche e luci di DUEPUNTODUE Sound & Light.
Usciamo dal teatro con l’emozione di aver vissuto al tempo stesso un importante pezzo di storia e il racconto privato della vita di una donna forte, per i suoi tempi moderna e intraprendente; essere coinvolti nelle sue strazianti vicende d’amore ci ha fatto trascorrere una serata romantica e passionale. Il consiglio che vi diamo è questo: uno di questi pomeriggi, dopo aver passeggiato nello splendido quartiere di Garbatella, mangiate qualcosa e poi andate a vedere “MARIA ANTONIETTA – L’ultima Regina di Francia”. Lasciatevi trascinare dalla magia del Teatro. Prendetevi un po’ di tempo per voi.
