Il Palazzo delle Esposizioni, assieme ad altri importanti siti museali della Capitale come le Gallerie Nazionali d’Arte Antica e il MAXXI, Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, celebra la figura e l’eredità culturale di uno dei più acuti e profondi intellettuali italiani del secolo scorso in occasione dei cento anni dalla nascita. Con l’anteprima del 18 ottobre viene presentata la mostra “Pier Paolo Pasolini. TUTTO È SANTO. Il corpo poetico” curata, tra gli altri, da Giuseppe Garrera. Un viaggio che spazia dalla letteratura al cinema, dalla musica alla politica. E su tutto, l’amore estremo per la vita.
Costumi di scena originali dei suoi film, proiezioni, immagini, fotografie, musica, ma soprattutto libri. Disposti nello spazio circolare della Rotonda, al centro del percorso museale al piano nobile del Palazzo delle Esposizioni che, assieme alle Gallerie Nazionali d’Arte Antica e al MaXXI, Museo Nazionale della Arti del XXI secolo, presenta l’attesa mostra “Pier Paolo Pasolini. TUTTO È SANTO. Il corpo poetico” curata tra gli altri da Giuseppe Garrera. Con l’anteprima del 18 ottobre e l’apertura al pubblico il giorno successivo, questo viaggio nell’eredità del grande intellettuale, in occasione del centenario dalla nascita avvenuta a Bologna il 5 marzo del 1922, affascinerà i visitatori fino al 26 febbraio 2023.
Analizzare il titolo significa già immergersi nelle tematiche affrontate nella mostra e nelle riflessioni che questa suscita nel visitatore. “Tutto è Santo” si ispira alla frase pronunciata dal saggio Chirone nel film Medea del 1969, che rimanda alla sacralità percepita dall’autore nelle classi sociali più umili, in antitesi rispetto alla dimensione borghese più laica e razionale. “Il corpo poetico” è riferito alla natura più intima e dirompente di Pasolini, la sua capacità di farsi incarnazione della parola attraverso l’amore estremo per la realtà e la vita. Un’esistenza radicalmente e coerentemente anticonformista che trovò nell’arte uno strumento di lotta ma anche di realizzazione di sè.
L’ esposizione è articolata in sette sezioni tematiche, con oltre 700 pezzi disposti all’interno delle sale del piano nobile del Palazzo delle Esposizioni. Ogni opera costituisce un tassello che va a comporre il mosaico della storia umana e artistica di Pier Paolo Pasolini. Ad ogni passo il visitatore potrà provare a rivivere emozioni e sentimenti alla base di un’esperienza straordinaria che, pur stroncata tragicamente e prematuramente, ha lasciato un segno indelebile nella storia culturale e politica italiana del Novecento.