La conferenza stampa di lunedì 16 settembre apre per il Teatro 7 la stagione numero 23. Nella cultura romana numero dall’esplicito significato benaugurante che rappresenta un ottimo viatico per la carrellata di spettacoli in cartellone. I quali, ironicamente, saranno tredici. Come da tradizione la qualità dell’intrattenimento sarà al centro della scena. Autori, registi e attori sono così chiamati a soddisfare le aspettative di un pubblico ormai abituato all’originalità. si inizia il 24 settembre con B.L.U.E, il musical improvvisato dei Bugiardini.
Sta per alzarsi il sipario per il ventitreesimo anno. Ogni romano sa a cosa corrisponda quel numero nella tradizione della Città Eterna. Ottima sorte, potremmo tradurre educatamente. Ed è ciò che tutti si augurano al Teatro 7 per la nascente stagione. A cominciare dal direttore artistico Michele La Ginestra che ha presentato in conferenza stampa il cartellone del 2019/20 il 16 settembre. Fuor di scaramanzia, i presupposti per cui la fortuna si possa posare sull’insegna di via Benevento, tra l’altro al civico 23, ci sono tutti: dai molti sold out dei precedenti anni fino al numero di abbonati sempre crescente.
Il cartellone, come da tradizione, è ricco di qualità per intrattenere il pubblico con una comicità che esplori ogni aspetto dell’arte teatrale. Registi, autori e attori sono perciò chiamati a non deludere le aspettative del pubblico. Sul palco molti gli immancabili, la cui presenza era imprescindibile. Accanto a loro “grandi ritorni e vecchie amicizie”. Tutti assieme daranno vita a 13 spettacoli, altro numero con molteplici risvolti scaramantici. Evidentemente si fa affidamento soprattutto sul 23.
Dalla classica commedia al one man show, fino all’improvvisazione e al musical. Confermati anche gli appuntamenti del sabato pomeriggio con gli spettacoli per bambini. Attività questa che continua a godere di grande successo. Non mancheranno neppure i laboratori teatrali diretti da Sergio Zecca, importanti non solo sotto l’aspetto culturale ma anche per iniziative di solidarietà ad essi legate. Da sempre, infatti, gli show di fine anno sostengono attività benefiche con i biglietti d’ingresso. In questo senso non si può non segnalare l’operato della onlus “interna”, l’associazione Teatro 7 solidarietà onlus, che porta avanti inziative in Mozambico e collabora con altre realtà del settore.
Spettacoli, divertimento, cultura e impegno sociale. Facciamo un salto al Teatro 7. Potrebbe portare anche fortuna.